Prova della verità...

Il mio viaggio e' terminato. Un grazie particolare a tutti gli amici che hanno seguito ,parlato e criticato con risultato positivo per la riuscita dell'evento.

MISSIONE COMPIUTA!!!!

Un paese senza identità, gente molle...

...devono togliere un po' di tasse per aprire il mercato

...è diventato difficilissimo vivere e lavorare!

A vangare le viti...

I giovani sono le vittime di questa società

Vinci - San Miniato Basso - San Gimignano - Monteriggioni - Siena - San Quirico d'Orcia

12a tappa

San Giminiano, la città delle molti torri, il centro storico medievale e' splendido nell'assetto urbanistico del XIII secolo.
Si sviluppo' sul crinale tra la Valdelsa e la Val d'Egola, come testimonia il resoconto di Sigerico, che fece la sua XIX sosta a Sce Gemiane.
Prendiamo la Cassia per arrivare a Monteriggioni con le sue torri sulla cinta muraria.
Gli spazi tra le case e le mura sono riempiti da suggestivi orti, giardini e uliveti. Tra i tratti piu' suggestivi del percorso toscano della Via Francigena, l'attraversamento delle creste senesi offre in ogni stagione un paesaggio diverso.
Prive di alberi, interamente coltivate a grano, verdissime in primavera, color crosta di pane in estate, in autunno rivelano tutte le sfumature del grigio dopo l'aratura.
Una bellissima giornata.

Pancole

San Giminiano

Interno delle mura di San Giminiano

Monteriggioni e le sue torri

Una delle Porte all'entrata di Siena

Un paesaggio incantevole sia per noi che per i cavalli

San Quirico d'Orcia

San Quirico d'Orcia

San Quirico d'Orcia

Il mio amico Alfredo...

...ed il sottoscritto

Raggi di luce in un mare di nubi

Dovremmo cercare di salvare di più questo paese meraviglioso

L'italia di oggi non è più il belpaese di una volta...

Amici al bar

Un pensionato come tanti altri...

Pontremoli-Sarzana-Pietrasanta-Lucca‏

11a tappa

Percorso su asfalto con molto traffico, ci spostiamo all'interno dei paesi, con la loro bellezza e storia.

In lontananza si intravedono le Alpi Apuane, con le loro cave di marmo che esistono da oltre 2000 anni, gran parte delle chiese romaniche della costa utilizzano proprio il marmo bianco di queste Alpi.

Il contesto paesaggistico, tra filari di cipressi, strade di uliveti, casali di pietra  è mozzafiato.

Con la tappa di oggi arriviamo in una delle città storicamente piu' importanti della Via Francigena, Lucca.

Giornata dedicata alle testimonianze degli abitanti locali.

Partenza da Ceparana

Centro di Sarzana

Lucca

Lucca

Lungo la Via Francignea incrociamo la strada per Vinci

La bellezza della natura nelle sue luci

Un giovane come tanti altri...

Marinello...

"Prendono tutto loro"

Una commerciante...

Un'altra cittadina esasperata dalla situazione in cui versa l'Italia

Non mi sento rappresentata da nessuno, sono laureata in archeologia con specializzazione.. Lo stato non investe su di me.

Pontremoli-Sarzana‏

10a tappa

Nel facile percorso stradale in Val di Magra si respira ormai l'aria mite del Mediterraneo, tra uliveti e vigne e il rigoglio verde di questa valle, crocevia tra nord e sud della penisola dall'antichità.
Giornata calda e soleggiata.
Difficolta' solo del traffico intenso.
Un ringraziamento particolare per l'ospitalita' al convento dei Frati e in particolare al Frate Aurelio.

Veduta di Pontremoli prima del trasferimento a Sarzana.

Frate Aurelio, grazie per la disponibilità!

Piazza Duomo di Pontremoli

Santuario della Madonna della neve a Podenzana.‏

Pieve di Sorano a Filattiera‏

Chiesa di San Caprasio - Alla

Scavi archeologici Chiesa di San Caprasio

I resti del santo

ITW a Massimiliano impresario ligure

Vercelli-Mortara-Garlasco-Pavia-Orio-Litta-Fiorenzuola d'Arda-Fornovo di Taro-Berceto-Pontremoli

9a tappa

Si continua ad attraversare le terre del riso, verso la Lomellina, dove non mancano le testimonianze del passaggio di pellegrini:chiese romaniche di antichissima fondazione.
L'orizzonte della risaia sembra non dover mai finire tra rogge e cascine abbandonate.Purtroppo non esistono percorsi alternativi, quindi lo sviluppo della Via e' al 90%su asfalto, praticamente impossibile farla a cavallo.
Iniziando la salita che porta al passo si contempla lo splendido paesaggio appenninico.La prima parte sale dolcemente tra pascoli e prati e l'ultima parte sale piu' ripidamente sulla statale della Cisa,aperta solo in epoca napoleonica.
Ora eccomi a Pontremoli,un borgo generato dalla strada e dall'aspetto montano, con le vie strette e le case in pietra.
Ho chiesto ospitalità al convento dei Frati per la notte.
Ho conosciuto una decina di pellegrini, la maggioranza straniera, ci siamo raccontati le bellezze e le difficolta' trovate lungo il viaggio.
Percorso: Bellissima giornata di sole.
Morale: Giornata positiva

Sali Vercellese - Isabella, Chiara e Lodovico con Penelope

Risaie del vercellese

Mortara

Santuario di Mortara

Garlasco

Santuario della Bozzola.

Luoghi sacri lungo la via Francigena

Pavia

San Pietro in Verzolo - Pavia

Castello Visconteo di Pavia

Chiesa Orio Litta

Indicazioni a Fornovo

Inizio Via Francigena in Toscana‏

Pontremoli - Toscana

Pontremoli - Toscana

Pernottamento in un convento di Frati Capuccini‏

Cavaglia'- Sali Vercellese‏

 8a tappa

Svegliato molto presto, sistemato il ricovero notturno del pellegrino, ho raggiunto Penelope, strigliata e sistemata per la lunga tappa dopo il riposo di ieri.

Cielo plumbeo, non promette nulla di buono, ma decido di partire lo stesso, lascio Cavaglià  e seguo l'indicazione della Via Francigena. Con passo sostenuto attraverso Santhià per poi raggiungere San Germano Vercellese.

Mi aspettano davanti alla farmacia dei cittadini locali che, visto il cavallo, si sono affrettati a scattare decine  di foto per immortalare questo evento, così raro da queste parti, chiedendomi  la motivazione del mio passaggio verso Roma.

Il cielo è sempre più scuro, non voglio perdere altro tempo sapendo benissimo che avrei avuto ancora 3h di cammino per raggiungere la Cascina di Antonio Ferraris e della  sua ospitale famiglia, con Isabella sua figlia, e i nipoti Chiara e Lodovico con tutti i loro amici del vicinato. 

Nel rettilineo all'uscita di San Germano, visto Penelope un po' nervosetta, mi immetto in  una stradina all'interno delle risaie con scritta "Via Francigena". Non vi racconto le 3 h perse all'interno del labirinto delle risaie, ma voglio dire due parole di polemica a chi volontariamente vuole rendere impossibili questi sentieri, cercando di eliminare la traccia della Via Francigena attraverso i loro poderi.

Un grazie particolare va a quelle persone ,che con la loro semplicità e disponibilità ,si sono messe a disposizione perchè chiudessi in positivo questa giornata.Grazie alla Cascina Tenuta Robarello con Angelica e Piercarlo Riccardi,a Isabella ,Chiara e Lodovico per essermi venuti incontro in questa giornata dura.

Percorso:Tempo pessimo. Consiglio di non tentare mai di attraversare delle risaie con un cavallo.
Km percorsi: 24,5
Tempo percorrenza: 6 ore
Morale : mai perdersi d'animo.

Il mio ringraziamento sul libro dell' Ostello del Pellegrino

Un pensiero lasciato sul libro da altri pellegrini

Il pittore Antonio Ferraris...

...e sua figlia Isabella

Una lettera al giornale da parte di un lettore, anche lui esasperato.

Amici di San Germano Vercellese

I miei piedi dopo più di 3ore di risaie...

Foto di gruppo con il presidente degli alpini di Cavaglià e il presidente dell'infermeria.